30 gen 2014
Investire per il futuro: previdenza o provvidenza?
Assogestioni e ItaliaCamp hanno lanciato una call for ideas per trovare nuove formule e soluzioni con cui favorire il rilancio della previdenza complementare nel Paese.
Investire per il futuro. Previdenza o provvidenza? è la suggestiva domanda a cui insieme ad Assogestioni, l’Associazione italiana del risparmio, proveremo a rispondere con una call for ideas che mira a trovare nuove formule e soluzioni per aprire un dibattito strutturato tra i principali attori del settore per favorire il rilancio della previdenza complementare nel Paese.
Si tratta di un tema che oggi è quanto mai centrale in Italia, soprattutto dopo il passaggio al sistema pensionistico contributivo e che vede lo svilupparsi di un forte dibattito a livello europeo intorno alla direttiva IORP e all’armonizzazione dei prodotti pensionistici individuali.
Lo scenario attuale vede il sistema previdenziale del nostro Paese fondarsi su due direttive: la previdenza obbligatoria, che assicura a tutti i cittadini la pensione di base, e quella complementare, a cui è possibile attivare per garantirsi una pensione aggiuntiva a quella pubblica. Oggi è quanto mai necessario rafforzare le modalità di accesso alla previdenza complementare.
Secondo una recente indagine condotta dalla COVIP, sono molti i motivi della non adesione alla previdenza complementare. C’è chi lo ritiene troppo costoso (il 41,4% degli intervistati), chi si considera ancora troppo giovane (il 19,1%), chi preferisce affidare il proprio Tfr al datore di lavoro (8,8%), chi non se la sente di fare scelte irreversibili (8,4%) e chi invece ritiene sufficiente la pensione pubblica (il 4%). C’è poi un 28,4% composto da chi invece non si fida del sistema complementare.
Da questi dati emerge quindi come sia necessario intervenire per creare nei lavoratori la consapevolezza del ruolo della previdenza complementare.
La call for ideas che abbiamo lanciato insieme ad Assogestioni va proprio in questa direzione ed è aperta ad aziende, istituzioni, associazioni, fondazioni e cittadini che potranno caricare le loro idee a questo link entro il 14 marzo. Le migliori proposte verranno poi presentate al Salone del Risparmio, in programma all’Università Bocconi di Milano dal 26 al 28 marzo.