05 giu 2021
Food System Summit: la trasformazione dei sistemi alimentari per un futuro più sostenibile
Il Segretario Generale dell’ONU ha convocato uno speciale Food System Summit per mettere i sistemi alimentari al centro della rivoluzione sostenibile
Che il clima stia cambiando, lo percepiamo tutti. Che siamo nel mezzo di un’emergenza ambientale, lo sentiamo dire ogni giorno. Ma forse, la gran parte di noi, ha ancora la percezione che ciò che stiamo causando sia la scomparsa di qualche ettaro di foresta in eccesso, l’estinzione di qualche raro animale tropicale, qualche estate più calda del solito.
A chi non avesse ancora avuto l’opportunità di guardare il documentario “Una vita sul nostro pianeta” di David Attenborough, suggerisco sinceramente di farlo. Il messaggio è tanto semplice quanto sconvolgente: l’uomo non sta distruggendo il pianeta, povera madre Terra. L’uomo sta velocemente distruggendo il proprio habitat, creando tutte le condizioni per renderlo invivibile a sé stesso. Il pianeta è ancora vivo e, stando alla scienza, vivrà ancora per qualche miliardo di anni, probabilmente assistendo alla nascita di nuove specie intelligenti che sapranno godersi meglio le sue bellezze. Nel frattempo, quello che stiamo seriamente mettendo a rischio è la sopravvivenza di noi esseri umani.
Senza voler essere drammatici, questa è la realtà dei fatti. E volendo essere pratici, questo è il più grande problema che il mondo ha davanti. Purtroppo, molto più grande della pandemia da coronavirus. Impegnandosi però a voler essere anche positivi, sappiamo che la scienza stessa ci offre innumerevoli prospettive e soluzioni per fronteggiare questa sfida, ma vanno applicate in fretta, poiché siamo davanti a un’emergenza, appunto. Nel 2015, l’Assemblea Generale dell’Onu ha definito una strategia “per ottenere un futuro migliore e più sostenibile per tutti” basata sugli ormai famosi 17 obiettivi di sviluppo sostenibile, da raggiungere entro il 2030. A ormai meno di dieci anni dalla scadenza, il raggiungimento degli obiettivi sembra ancora troppo lontano. Proprio per questo motivo, nel 2021, il Segretario Generale delle Nazioni Unite ha convocato uno speciale Food System Summit (Vertice sui sistemi alimentari).
Il modo in cui produciamo, distribuiamo e consumiamo il cibo ha infatti un impatto enorme sulla sostenibilità del nostro pianeta e della nostra vita quotidiana: si stima che il 30% delle emissioni di CO2 nell’atmosfera derivano dal settore agro-alimentare e con una popolazione mondiale in costante crescita, la domanda di cibo continua ad aumentare a sua volta in modo esponenziale, purtroppo nel contesto di sistemi produttivi e di consumo industriali disfunzionali, che sprecano, inquinano e impattano sulla nostra salute. Considerando, allo stesso tempo, che una gran parte della popolazione mondiale (si stima circa 800 milioni di persone) fa ha ancora fatica ad accedere ad una sufficiente quantità di pasti quotidiani, andando a dormire ogni notte letteralmente affamata.
Il Summit delle Nazioni Unite ha pertanto l’obiettivo di porre l’attenzione sulla necessità di trasformare i sistemi alimentari, promuovendo lo sviluppo gamma di soluzioni innovative che potranno servire a raggiungere gli obiettivi di sostenibilità dell’Agenda 2030. Il Vertice, che si terrà a Settembre New York, sarà il risultato di un processo a cui cittadini, organizzazioni pubbliche e private di tutto il mondo stanno lavorando in questi mesi, e passerà attraverso l’importante tappa del 26-28 Luglio a Roma, quando l’Italia ospiterà il Pre-Vertice delle Nazione Unite. L’evento riunirà innovatori, ricercatori, piccoli agricoltori e popolazioni indigene, così come rappresentanti del settore privato, leader politici e ministri dell’agricoltura, dell’ambiente, della salute e delle finanze, per raccogliere nuove buone pratiche per il settore provenienti da tutto il mondo, avviando una serie di nuove azioni condivise e costruendo nuove alleanze.
Per approfondire, lunedì, 7 giugno alle 15.00, si terrà un Public Forum aperto a tutte le persone interessate a seguire e proporre idee, su come l’innovazione possa contribuire alla trasformazione dei sistemi alimentari. Per maggiori info clicca qui.
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Federico Ronca, socio dell’Associazione Italiacamp e Project Specialist, Food Systems Initiative del World Economic Forum