12 settembre 2023
Tech Literacy
Consapevolezza e responsabilità per orientarsi nell’iperconnessione
Martedì 12 settembre, presso la sede di Italiacamp in Piazza dell’Esquilino 5 a Roma, si è svolto il workshop “Tech Literacy. Consapevolezza e responsabilità per orientarsi nell’iperconnessione”, organizzato da CyberEthics Lab. e Italiacamp.
L’evento è dedicato a HR e professionisti del settore che intendono approfondire il tema dell’influenza delle tecnologie e del digitale nella routine di lavoro per i professionisti e dell’educazione a internet e social network per più giovani come strumento di welfare aziendale. La sfida più ampia consiste nell’integrare l’uso degli strumenti tecnologici all’interno dell’ecosistema organizzativo a partire dall’impatto che la tecnologia ha sul rapporto tra il linguaggio e il pensiero degli individui che la usano. È proprio il rapporto tra linguaggio e pensiero, e dunque del modo che gli esseri umani hanno di rappresentare e rappresentarsi il mondo, a essere il presupposto di un discorso fondato e articolato sull’uso consapevole delle tecnologie negli ambiti sociali, aziendali, e in primo luogo interpersonali. Il modo stesso in cui il linguaggio struttura il pensiero modifica la percezione del mondo; il modo dunque in cui le tecnologie “abilitano” o “disabilitano” la comunicazione tra le persone è decisivo per recuperare una interazione efficace che è anzitutto la pratica di una connessione emotiva, di un modo di comprendere e concepire sé stessi e gli altri.
Durante il workshop, forniremo ai partecipanti una prospettiva utile per affrontare questa sfida sia come individui che come organizzazione aziendale fino alle loro famiglie.
All’evento sono intervenuti Raffaele Alberto Ventura, scrittore e saggista, autore di “Teoria della classe disagiata” e “Radical Choc”; e Mario Nobile, Direttore Generale dell’AgID, Agenzia per l’Italia Digitale.
AGENDA
10:00 – 13:00
Dis/Connessione emotiva – Comunicare e collaborare in azienda
Proporre un approccio olistico all’uso consapevole e responsabile della tecnologia sul posto di lavoro per andare oltre la superficie dell’impiego degli strumenti tecnologici e affrontare in profondità l’impatto della tecnologia sui processi lavorativi, la collaborazione e le prestazioni individuali. Sebbene l’utilizzo di strumenti tecnologici sia spesso associato all’accelerazione dei processi e alla possibilità di prendere decisioni informate per ottimizzare l’attività professionale, questi risultati positivi non sempre derivano direttamente dall’adozione degli strumenti stessi. È fondamentale un utilizzo consapevole e responsabile della tecnologia per migliorare produttività, efficienza e benessere generale, favorendo un ambiente di lavoro positivo che supporti gli obiettivi dell’organizzazione e non lasci nessuno indietro.
Il mito dei nativi digitali – Educare ai medium e alle tecnologie
Social Media Lab è il percorso sviluppato da Italiacamp e dedicato ai più giovani per indagare pratiche e competenze legati alla rappresentazione digitale e ai mestieri di internet. Da questa esperienza, nasce una riflessione sulle competenze dei ragazzi per orientarsi nell’iperconnessione, tra rischi e opportunità. Soprattutto durante e dopo la pandemia infatti i social network per i giovani sono diventati un potente strumento per ri-mediare la socialità. Ciò ha portato con sé grandi occasioni legate alle modalità di conoscenze e al mondo del lavoro e anche molti rischi legati all’amplificazione digitale di fenomeni sociali come il bullismo o la diffusione di fakenews.
Raffaele Alberto Ventura, le sfide della comunicazione di fronte ai megatrend culturali
Un incontro con l’autore in occasione del suo prossimo libro in uscita. Raffaele Alberto Ventura è uno scrittore e saggista, autore di “Teoria della classe disagiata” e “Radical Choc”; ha dieci anni di esperienza nel marketing per un grande editore europeo.
16:00 – 18:00
AI nella gestione delle risorse umane
L’intelligenza artificiale è una tecnologia che sta prendendo sempre più rilevanza nel mondo del lavoro. Spesso se ne parla in toni apocalittici, ma in realtà essa va vista come un’opportunità e non (solo) come un pericolo. Questo non significa ignorare i rischi che l’IA comporta, ma saperli gestire in modo responsabile. Che cosa significa, dunque, un uso consapevole e responsabile dell’intelligenza artificiale? Come possono i responsabili dell’HR delle aziende comprendere rischi e benefici di questa tecnologia? Esiste la possibilità che gli impiegati vengano sostituiti da sistemi automatici? La sfida posta dall’IA coinvolge le aziende nel loro insieme: non solo gli impiegati ma anche i manager, i dirigenti devono sfruttare a pieno le sue potenzialità. Allo stesso tempo l’azienda stessa deve adottare e promuovere un uso responsabile e consapevole della tecnologia.