Modelli educativi per orientarsi nella disinformazione

Martedì 26 marzo, alle ore 18:00 presso la sede di Italiacamp (piazza dell’Esquilino 5, Roma), si è tenuto l’evento Modelli educativi per orientarsi nella disinformazione. L’incontro ha costituito un momento di riflessione per discutere di come i modelli formativi possono affrontare le sfide poste dalla disinformazione nell’era digitale e al tempo stesso come fake-news e complottismi possano trasformarsi in un banco di prova per sperimentare nuovi strumenti epistemologici. Al centro, il libro “Guida galattica per complottisti” (Morlacchi Editori), scritto da Riccardo Santilli, Head of Humanities Domain di Italiacamp, il centro di competenze dell’organizzazione dedicato allo sviluppo di percorsi di empowerment per professionisti ed education per ragazzi.

Il libro prende infatti spunto dal percorso Social Media Lab, un programma di education realizzato da Italiacamp e destinato a giovani tra i 13 e i 17 anni, per sviluppare una consapevolezza verso i media digitali e promuovere una socialità online più informata. Uno dei moduli del corso insiste proprio sul tema delle fake news, fornendo ai partecipanti gli strumenti critici per orientarsi e per decodificare l’universo di complottismi: come distinguere una notizia falsa da una pseudonotizia, come capire se una fake news è costruita solo per ironizzare o, al contrario, per dare informazioni fuorvianti e come queste teorie diventano poi di dominio comune e istituzionalizzato. Il percorso è adottato come strumento di welfare aziendale per i figli dei dipendenti di importanti aziende italiane.

“Guida galattica per complottisti” è un vero e proprio manuale per comprendere la galassia del complottismo attraverso esempi pratici con cui capire perché sembra così difficile far cambiare idea a un complottista, ma anche perché alcune teorie (false) come il terrapiattismo possono essere utili per riconsiderare i nostri modelli educativi. Il complottismo fornisce così un “ambiente di test” unico per le pratiche di apprendimento e conoscenza. 

In dialogo con l’autore, Marco Magheri, giornalista, consulente di comunicazione strategica e Segretario Generale dell’Associazione Italiana della Comunicazione Pubblica e Istituzionale. A introdurre l’evento Elena Bruni Assistant Professor, LUISS Guido Carli e Fulbright Distinguished Lecturer, University of Pittsburgh.