14 dic 2022
Nasce il Polo Italiano dell’Impact Economy: Italiacamp e Open Impact al fianco di imprese e istituzioni per generare impatto
“L’impatto una bussola per orientare il futuro, oltre la sostenibilità”
Roma, 14 dicembre 2022 – Nasce l’alleanza tra due dei principali attori dell’ecosistema dell’impatto italiano, con la sottoscrizione della joint venture fra Open Impact, start-up innovativa e spin-off di ricerca dell’Università Bicocca di Milano e Italiacamp, impact organization che dal 2012 realizza progetti a impatto sociale con numerosi partner, privati e pubblici.
Le due società mettono così a fattor comune i propri know-how complementari per un’offerta di servizi che permette ad aziende, organizzazioni e decisori di pianificare strategicamente l’impatto delle proprie attività, lungo tutto il ciclo di creazione di valore. Dall’analisi dei bisogni e delle opportunità alla progettazione e realizzazione di programmi d’azione impact making, costantemente monitorati e infine valutati nel raggiungimento degli obiettivi, per verificare e aggiornare il modo in cui un’organizzazione determina un impatto positivo o negativo sugli stakeholder, attraverso valutazioni di impatto sociale all’avanguardia.
La joint venture dà vita a un polo di riferimento per l’impact italiano, con oltre 50 professionisti tra le sedi operative di Napoli, Roma e Milano, unisce il know-how digitale di Open Impact – piattaforma e database proprietario – e le competenze nella ricerca e nella consulenza, con l’esperienza di Italiacamp nella progettazione di attività d’impatto in ambito formazione, innovazione e rigenerazione urbana, con partner pubblici, privati, istituzioni e università. Italiacamp ha, infatti, fondato con Università Luiss l’Osservatorio di ricerca su Governance Innovations Impact Management (GIIM). Open Impact, oltre che essere spin-off, co-finanzia il programma di dottorato Business for Society dell’Università Milano-Bicocca con l’obiettivo di promuovere la ricerca nel settore impact.
Una visione comune che si rispecchia proprio nell’impegno di entrambe in ricerca e formazione universitaria. Da ultimo con l’attivazione del Master di II livello Impact Strategy & Management (MISM) presso Università degli Studi Milano-Bicocca, che partirà il 12 maggio 2023, di cui le due realtà sono partner.
La partnership opererà in Italia e all’estero offrendo servizi di impact management a un target diversificato, dalle piccole e medie imprese alle grandi aziende, fino al terzo settore e alla Pubblica Amministrazione, con una attenzione particolare al Centro e al Mezzogiorno d’Italia, dove politiche e progetti di impatto possono rappresentare una svolta nella realizzazione di azioni di sviluppo territoriale con risultati concreti.
“Pensiamo a questa partnership come a un vero e proprio campo base, il luogo dove gli esploratori più ambiziosi si incontrano e mettono a punto gli strumenti che utilizzeranno per le loro imprese più grandi”, commenta Luigi Corvo, Professore all’Università Bicocca e co-fondatore di Open Impact. “L’impatto, in ottica di sostenibilità blended, è un mare da navigare con curiosità e intenzionalità, ma soprattutto è una chiave per reinterpretare il ruolo e il valore generato da parte di tutte le organizzazioni. Ed è con questa visione comune che abbiamo voluto fortemente sancire questa alleanza con Italiacamp”, conclude.
Promuovere la cultura dell’impatto significa, infatti, anche lavorare per riconoscere e remunerare il valore sociale, ambientale ed economico, in un momento in cui – assistiamo a una evoluzione nei principi di gestione contabile e finanziaria senza precedenti, da ultimo con l’approvazione a livello europeo della Corporate Sustainability Reporting Directive.
Per Fabrizio Sammarco, AD Italiacamp e Adjunct Professor di Università Luiss “L’accelerazione nei principi di rendicontazione cui assistiamo non ha precedenti, così come la sempre più diffusa consapevolezza che ogni organizzazione è un attore di un ecosistema nel quale produce effetti positivi e negativi, e che per realizzare impatto positivo ci vuole impegno e strategia. Con Open Impact, Italiacamp vuole tracciare la direzione per sviluppare progetti di reale impatto e tecniche di rendicontazione che riescano ad agganciare il valore di un’organizzazione ai propri risultati in termini di creazione di valore, condiviso, sociale e ambientale, e non solamente economico.”
Open Impact è una start-up innovativa e spin-off accreditato dell’Università degli Studi Milano-Bicocca che eroga servizi e sviluppa prodotti digitali per la misurazione, valorizzazione e gestione dell’impatto in una concezione di sostenibilità integrata. Nasce nel 2019 dall’incontro di esperienze e competenze provenienti dal mondo della ricerca, dell’innovazione sociale e digitale dando vita al primo database in Italia per l’impact benchmarking. Realizzato raccogliendo e sistematizzando tutte le valutazioni d’impatto open-source validate a livello internazionale, il database è pensato per accompagnare le organizzazioni nell’identificazione dell’impatto da esse generato, collegandolo ai 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’ONU e ad altre tassonomie di sostenibilità come BES ed ESG.
Italiacamp è una impact organization che coniuga profit e no profit per promuovere progetti a impatto sociale e sviluppare valutazioni di impatto con numerosi partner, privati e pubblici. L’organizzazione nasce nel 2010 come associazione di giovani universitari, a cui nel 2012 si affianca Italiacamp srl, società che vede nel proprio capitale sociale Poste Italiane, Ferrovie dello Stato Italiane, Invitalia, TIM, Rcs Mediagroup, Unipol Gruppo e, come socio maggioritario, l’Associazione Italiacamp. Sin dalle origini, Italiacamp ha come obiettivo la generazione di nuovo valore sociale e lo scouting di innovazione per cittadini, territori e comunità, lavorando in partnership con aziende, istituzioni, università e terzo settore.